condomini

23 novembre 2012
riforma condomini
La riforma dei condomini è legge: dall’amministratore agli animali domestici ecco le principali novità!

La Commissione Giustizia del Senato ha approvato in via definitiva la riforma della disciplina dei condomini, che regola, a 360 gradi, la vita “comune” dei condòmini di tutta Italia.
Numerose le novità introdotte dalla legge, a cominciare dall'amministratore, alla possibilità di staccarsi dall'impianto di riscaldamento centralizzato. E ancora, l'impossibilità di vietare per regolamento gli animali domestici e  un quorum più basso per le delibere di assemblee condominiali.
Le novità più importanti girano intorno alla figura dell'amministratore, il quale deve avere precisi requisiti per la nomina: deve aver conseguito il diploma di maturità, godere di diritti civili, nessun precedente penale, deve aver frequentato un corso specialistico ed infine stipulare una polizza assicurativa a tutela dei rischi derivanti dal proprio mestiere.
L'amministratore, inoltre, può essere licenziato prima della fine del mandato, nel momento in cui abbia commesso gravi irregolarità fiscali o non abbia aperto o utilizzato il conto corrente condominiale. È obbligato poi, al momento della nomina, a definire l'importo del suo compenso.
In caso di condominio “moroso” l'amministratore può procedere con un decreto ingiuntivo senza chiedere autorizzazione preventiva all'assemblea e comunicare successivamente ai creditori i dati di chi non paga.
Novità anche per la questione riscaldamento. Secondo la nuova norma chi intende 'staccarsi” dall'impianto centralizzato può farlo senza dover attendere l'approvazione dell'assemblea, ma a patto di non creare pregiudizi agli altri e di continuare a pagare la manutenzione straordinaria dell'impianto condominiale.
Quorum più basso poi per la procedura di delibera, ad esempio, per l'installazione di impianti di sorveglianza per la produzione di energia eolica, solare o comunque rinnovabile, anche da parte di terzi  che conseguano a titolo oneroso un diritto reale o personale di godimento del lastrico solare, o di altra idonea superficie comune.
Stessa maggioranza degli intervenuti anche per deliberare l'attivazione di un sito internet del condominio, a cura dell'amministratore e spese dei condomini, ad accesso individuale protetto da una password che servirà per consultare e stampare in formato digitale i rendiconti mensili e altri documenti  dell'assemblea.
La nuova legge è a favore dei piccoli amici a 4 zampe: infatti non è più possibile vietare a nessun condomino di tenere animali in casa purchè questi siano “domestici”.
Maggior rigore e pena pecuniaria per chi arreca danni o disturba la quiete dei condomini; per chi viola il regolamento condominiale la sanzione è stata aggiornata fino a 200 euro.

“Le nuove regole di convivenza condominiale sono estremamente positive per  poter diminuire le controversie e facilitare le decisioni, dice Grazia Simone, Segretario Generale Adiconsum Toscana. Occorre una buona formazione per gli amministratori di condomini, il loro apporto e' essenziale per una convivenza pacifica dei condomini.”

Mariantonietta Rasulo